NICOLAÏ PARFUMEUR CRÉATEUR: IL FICO PROFUMA L’AUTUNNO

L’ESSENZA D’AUTUNNO: LA FRAGRANZA DEL FICO OTTOBRINO

Esiste un frutto che, più di ogni altro, sa raccontare la transizione tra l’estate e l’autunno in un’unica, ricca, fragrante espressione: il fico. Un simbolo di abbondanza, un piacere semplice e antico che in questo periodo dell’anno, quando i frutti sono maturi e succulenti, vive il suo momento di massimo splendore, sia in tavola che, sempre più spesso, nella profumeria. 

Il fico, in profumeria, è un vero e proprio universo olfattivo. Non è una sola nota, ma una composizione complessa e affascinante. La sua essenza si traduce in un accordo che cattura tutto: la linfa lattiginosa e verde della foglia, che evoca l’ombra di un albero in una giornata di sole; la dolcezza succosa del frutto, che sa di polpa carnosa e miele; e il sentore legnoso del tronco, che aggiunge un tocco terroso e profondo. È un ingrediente che sa essere al tempo stesso fresco e avvolgente, quasi una carezza che si posa sulla pelle.

Tra i profumi che hanno scritto la storia del fico, ce n’è uno che rimane un punto di riferimento per la sua eleganza e leggerezza: FIG-TEA di Nicolai. Non è solo un profumo al fico, ma una celebrazione. Qui la nota di fico si sposa con la vivacità del tè al gelsomino, creando un connubio inaspettato e raffinato. L’accordo iniziale è luminoso, quasi cristallino, una freschezza vibrante che richiama una tazza di tè freddo in un giardino d’estate. Poi, la dolcezza del fico si fa strada, unendosi a un cuore floreale delicato, senza mai risultare stucchevole. Il risultato è una fragranza che non solo profuma di fico, ma sa di gioia, di una serenità estiva che perdura. È il profumo perfetto per chi cerca un’eleganza discreta ma memorabile.

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